Art 67 Legge Fallimentare
Fonti legge fallimentare titolo ii del fallimento capo iii degli effetti del fallimento sezione iii degli effetti del fallimento sugli atti pregiudizievoli ai.
Art 67 legge fallimentare. 35 conv con modif nella legge 14 maggio 2005 n. I 31 maggio 2012 n. Con esso si dichiarano esentati dalla azione revocatoria fallimentare gli atti posti in essere in esecuzione del piano. Cit alle azioni revocatorie proposte nell ambito di procedure iniziate prima della data di entrata in vigore del medesimo.
In particolare i pagamenti effettuati con rilevante ritardo rispetto alle condizioni convenute dalle parti in forme diverse da quelle pattuite oltre che in condizioni peculiari sono tali da non poter essere considerate d uso. 8783 la revocatoria fallimentare del pagamento di debiti del fallito ex art. Il piano attestato di risanamento cosi come definito dalla legge fallimentare è una procedura concorsuale minore in quanto è uno strumento totalmente nelle mani dell imprenditore per risanare l impresa e riportarla in equilibrio economico e finanziario attraverso la realizzazione di una serie di operazioni strategiche senza che vi sia alcun controllo da parte del tribunale come invece avviene nelle procedure concorsuali. Pagamenti in denaro effettuati fino a un anno prima della dichiarazione di fallimento purché l obbligazione assunta dal fallito sia maggiore di un quarto rispetto a quanto ha ricevuto.
267 1942 e successive modifiche elenca i beni e i pagamenti che il curatore può revocare. D della legge fallimentare italiana introdotto dal decreto legge 14 marzo 2005 n. Testo del regio decreto 16 marzo 1942 n. 67 bis legge fallimentare.
67 comma 3 lettera d legge fallimentare il contenuto la riforma del diritto fallimentare ha introdotto nel nostro ordinamento un diverso modello di gestione della crisi di impresa che privilegia soluzioni negoziali privatizzazione della crisi. 267 aggiornato al 18 04 2019 patrimoni destinati ad uno specifico affare. Le esenzioni dalla revocatoria fallimentare previste dal terzo comma dell art. 67 terzo comma lett.
L articolo 67 della legge fallimentare regio decreto n. Da un punto di vista soggettivo invece il piano attestato ex articolo 67 terzo comma lettera d può essere adottato da qualunque operatore economico assoggettabile al fallimento ovvero ogni imprenditore non piccolo di natura privata rientrante nei limiti tracciati dall articolo 1 della legge fallimentare. Il piano di risanamento è un istituto giuridico previsto dalla legge italiana. è esperibile anche quando il pagamento sia stato effettuato da un terzo purché questi abbia pagato il debito con danaro dell imprenditore poi fallito ovvero con danaro proprio sempre che dopo aver pagato abbia esercitato azione di rivalsa prima dell apertura del fallimento cassazione civile sez.
Articolo 67 bis legge fallimentare r d. 16 marzo 1942 n. 267 legge fallimentare recante disciplina del fallimento del concordato preventivo dell amministrazione controllata e della liquidazione coatta. 80 non si applicano ai sensi del comma 2 dell art.
2 comma 1 d l. 35 convertito nella legge 14 maggio 2005 n 80. Deve dunque essere esclusa l operatività della causa di esonero prevista dall art.